LA NECESSITÀ DEL NOSTRO CAMBIAMENTO

Culto del 18 Nov 2018
Predicatore: Apostolo Lirio Porrello
Download PDF

L’apostolo Lirio inizia il culto di oggi affermando che tutti noi dobbiamo cambiare, e per farlo abbiamo bisogno innanzitutto della luce che ci dà la Scrittura, ovvero la Parola di Dio, che non cambia perché è stabile nei cieli.
Vediamo Efesini 5:13 Ma tutte le cose, quando sono esposte alla luce, divengono manifeste, poiché tutto ciò che è manifestato è luce. 14 Perciò la Scrittura dice: «Risvegliati, o tu che dormi, risorgi dai morti, e Cristo risplenderà su di te». 15 Badate dunque di camminare con diligenza non da stolti, ma come saggi, 16 riscattando il tempo, perché i giorni sono malvagi.
Analizzando questi versi possiamo notare come la Chiesa pur essendo viva può rischiare di dormire senza portare luce nel mondo, e coloro che sono morti nei falli e nei peccati non possono avere alcun beneficio perchè hanno bisogno della Verità e devono essere risuscitati dal peccato! Di conseguenza, solo se la Chiesa è sveglia può cambiare le circostanze dei morti!
Nel v.15 Badate dunque di camminare con diligenza… notiamo che possiamo essere vivi spiritualmente, ma non camminare nella saggezza, conformati al mondo e non trasformati! Come possiamo vivere nella saggezza allora? Sicuramente se viviamo come se Gesù non fosse mai venuto, viviamo da stolti, rendendo vano il Suo sacrificio, ma se abbiamo capito il proposito di Dio e lo scopo di Dio nella nostra vita significa che viviamo come persone sagge.
Efesini 5:17 Non siate perciò disavveduti, ma intendete quale sia la volontà del Signore.
Questo verso ci mostra che potremmo vivere sulla terra, passare da questa terra senza aver capito la volontà del Signore! Se non conosciamo la volontà del Signore neanche possiamo farla, se vogliamo adempierla dobbiamo conoscerla, per questo la Scrittura ci invita a intendere bene la volontà di Dio.
Il primo concetto importante che dobbiamo avere chiaro nella nostra vita è che non siamo frutto del caso, ma siamo frutto di una precisa volontà, e che Dio ci ha voluto in questo tempo e in questa generazione! Se non abbiamo chiaro questo concetto, vivremo come coloro che non hanno rivelazione del proposito di Dio e non hanno speranza. Coloro che intendono bene la volontà del Signore sono coloro che hanno capito il proposito di Dio nella loro vita e camminano per adempierlo!
Se vogliamo conoscere Dio dobbiamo sapere che:
1) Dio è eterno e non muta
2) Dio si muove sempre per intenzioni originali che non cambia mai, perché Lui è stabile e non cambia mai idea!
Per esempio, se togliamo i capitoli 1 e 2 di Genesi, non capiremmo nulla della Bibbia; se non conoscessimo il perché della caduta di Adamo nel capitolo 3 sempre della Genesi non capiremmo il senso del sacrificio di Gesù sulla croce (la croce senza caduta non ha senso); o ancora se togliessimo il capitoli 1 e 2 dal libro degli Atti non capiremmo l’intenzione originale di Dio per la Chiesa. Genesi 1-2 parla delle intenzioni originali di Dio per l’uomo, mentre Atti 1-2 parla delle intenzioni originali di Dio per la Chiesa; visto che le intenzioni originali di Dio non cambiano mai, quando ne veniamo a conoscenza, dobbiamo adattarci a esse e intenderle.
Perché Dio ha creato l’uomo? Vediamo l’intenzione originale di Dio per l’uomo nella Scrittura: Genesi 1:26 Poi DIO disse: «Facciamo l’uomo a nostra immagine e a nostra somiglianza, ed abbia dominio sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo, sul bestiame e su tutta la terra, e su tutti i rettili che strisciano sulla terra». 27 Così DIO creò l’uomo a sua immagine; lo creò a immagine di DIO; li creò maschio e femmina. 28 E DIO li benedisse e DIO disse loro: «Siate fruttiferi e moltiplicatevi, riempite la terra e soggiogatela, e dominate sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo e sopra ogni essere vivente che si muove sulla terra».
Nel primo verso vediamo rivelata la Trinità: la voce è il Padre, il quale parla con il Figlio e lo Spirito Santo e dice “facciamo”…Dio ha desiderato fare l’uomo a Sua immagine per avere comunione con lui!
Noi siamo qui sulla terra perché un giorno Dio ha detto “facciamo…” e ci ha creati. Non siamo uno sbaglio! Siamo l’intenzione precisa di Dio per adempiere la Sua volontà.
Lo scopo per il quale Dio ha creato l’uomo è dargli il dominio sulla terra! Dio, dunque, parlò e creò: il verbo creare nell’ebraico barah significa “fare dal nulla”, questo vuol dire che ogni qualvolta troviamo nella Bibbia la parola “creare” o “nuova creazione” o “creatura” si riferisce allo spirito dell’uomo, perchè Dio dal nulla ha fatto lo spirito, mentre formò il corpo dell’uomo dalla polvere della terra e quello della donna della costola di quest’ultimo. Quindi Dio diede forma a ciò che è tangibile e visibile, ma aveva già creato ciò che è invisibile.
v. 27 Così DIO creò l’uomo a sua immagine; lo creò a immagine di DIO; li creò maschio e femmina. Notiamo che quando creò l’uomo Dio aveva un’immagine, perchè l’immagine è nello spirito. Se Dio ci ha creato a Sua immagine (che dopo la caduta abbiamo riconquistato in Cristo) quando Egli guarda dentro di noi, vede se stesso, Cristo in noi speranza di gloria!
Visto che la creazione ha a che fare con lo spirito, l’attribuzione dell’identità sessuale “maschio e femmina” non è nel corpo, né nell’anima, ma è nello spirito!! Perciò Dio ha creato persone che sono maschi nello spirito, e femmine nello spirito, poi gli ha dato un corpo per rivestire questa identità. Per questo motivo nessuno ci conosce meglio di Dio, e Lui ci ha rivelato chiaramente come ci ha fatto!
v. 28 E DIO li benedisse…perchè li creò maschio e femmina? Perchè la prima benedizione che riguarda il concetto di essere fruttiferi non si sarebbe potuta compiere, visto che solo l’unione tra uomo e donna può portare alla procreazione!
Così scopriamo che dopo la caduta l’uomo perde l’immagine di Dio, ma il Signore non cambia idea e la Sua intenzione originale rimane la stessa, ovvero che la terra sia piena di persone conformate all’immagine e alla somiglianza di Gesù.
Vediamo Romani 8:29 Poiché quelli che egli ha preconosciuti, li ha anche predestinati ad essere conformi all’immagine del suo Figlio affinché egli sia il primogenito fra molti fratelli.
Ma visto che Dio ha già stabilito la Sua volontà, il Suo proposito, a cosa siamo conformati oggi? Siamo conformati all’immagine di Gesù o a qualche altra immagine? Perché abbiamo bisogno di essere trasformati? Perché Dio ha già detto qual è la forma definitiva che dobbiamo avere, e fino a che non avremmo quella forma abbiamo bisogno di essere trasformati!
Quindi, cosa stiamo diventando? In che processo ci troviamo, stiamo diventando come Gesù o no?
Come credenti dobbiamo comprendere che solo chi fa la volontà del Signore dimora in eterno, e chi è contro la volontà di Dio non ha futuro; per questo motivo dobbiamo predicare l’evangelo e fare conoscere la verità a tutti.
Matteo 15:13 Ma egli, rispondendo, disse: «Ogni pianta che il Padre mio celeste non ha piantata sarà sradicata. Poichè l’intenzione originale di Dio sulla terra non cambia, tutto ciò che non coincide con la Sua intenzione originale, tutto ciò che non è opera Sua, tutto ciò che Dio non ha piantato sulla terra non ha futuro, perché alla fine Dio farà sempre realizzare la Sua Parola! Per questa ragione dobbiamo coincidere perfettamente con l’intenzione originale! Guardiamo Geremia 1:10 Ecco, oggi ti costituisco sopra le nazioni e sopra i regni, per sradicare e per demolire, per abbattere e per distruggere, per edificare e per piantare». Geremia fu chiamato da Dio per distruggere e demolire tutto ciò che non aveva a che fare con la Sua intenzione originale! Il profeta è la voce di Dio, e profetizza sempre le intenzioni originali del Signore e qualsiasi cosa non coincide con esse, viene sradicata! Però è importante che sappiamo una cosa: Dio non costruisce su un fondamento che non è Suo, perciò prima di fare qualunque cosa deve distruggere ciò che è preesistente e che non è opera sua, per andare a costruire ciò che è opera Sua! Dio fa solo ciò che è Suo, e vuole un popolo santo appartato per adempiere la Sua volontà e il Suo proposito!
Le domande allora sorgono spontanee: c’è qualcuno che corrisponde alla perfetta volontà di Dio? Come facciamo a sapere qual è la perfetta volontà di Dio, come Lui ci vuole? Qual è l’intenzione di Dio per noi? Qual è il Suo sogno per noi, perché ci ha creati?
La risposta a tutte queste domande la possiamo trovare in Matteo 3:17 ed ecco una voce dal cielo, che disse: «Questi è il mio amato Figlio, nel quale mi sono compiaciuto». Quando Gesù fu presentato sulla terra, venne presentato come Figlio di Dio! Perché? Perché l’intenzione originale di Dio è avere figli, Lui è un Padre, e come tale desidera avere con noi un rapporto di Padre – figli.
In questo verso vediamo come Dio affermi che si compiace di Gesù, il Suo amato Figlio! Gesù è il modello per eccellenza a cui tutti si possono conformare perchè in Lui Dio si compiace! Dunque chiunque vuole compiacere Dio deve essere conforme all’immagine di Gesù! Difatti, la prima differenza importante tra Adamo e Gesù è che il primo è stato creato ad immagine di Dio (rappresenta l’umanità), mentre Cristo è l’immagine del Dio invisibile, ovvero rappresenta la nuova creazione che non avrà mai fine e la restaurazione dell’intenzione originale di Dio!.
In sintesi: Gesù è l’originale, mentre Adamo è la copia!
Colossesi 1:15 Egli è l’immagine dell’invisibile Dio, il primogenito di ogni creatura
Dio è invisibile, tutto ciò che possiamo conoscere di Lui nel visibile lo dobbiamo alla manifestazione di Gesù sulla terra: vogliamo sapere chi è Dio, come agisce? Dobbiamo guardare Gesù! Infatti Gesù è l’esatta immagine e rappresentazione di Dio!
La croce è stata necessaria per ribaltare gli effetti della caduta perché, visto che Dio non cambierà mai idea, nel momento in cui Adamo è caduto Dio ha dovuto rimediare alla caduta e Gli è costato il sacrificio di Suo Figlio; e questo ci dimostra come senza sacrificio non c’è redenzione!
Solo attraverso la croce viene restaurata l’intenzione originale di Dio! Galati 6:14 Ma quanto a me, non avvenga mai che io mi vanti all’infuori della croce del Signor nostro Gesù Cristo, per la quale il mondo è crocifisso a me e io al mondo. La croce ha avuto il potere di separarci dal mondo, di farci rimanere nel mondo senza essere del mondo, infatti, abbiamo la mentalità di Dio ma continuiamo a vivere nel mondo! Galati 6:15 In Cristo Gesù, infatti, né la circoncisione, né l’incirconcisione hanno alcun valore, ma l’essere una nuova creatura.
Per Dio Adamo cessò di esistere alla croce, perché è lì che la natura adamica fu crocifissa! Spiritualmente dunque, l’uomo adamico è abusivo sulla terra e colui che ha diritto di vivere in essa con un futuro e una speranza eterna è l’uomo in Cristo! Galati 2:20 Io sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e quella vita che ora vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me.

Quali sono le somiglianze e le differenze tra Adamo e Gesù? Vediamole:
1) Un inizio miracoloso
Entrambi hanno avuto un inizio miracoloso: Adamo è stato creato e formato, ed è venuto nel tempo; mentre Gesù era preesistente al tempo ed è venuto nel tempo.
Genesi 2:7 Allora l’Eterno Dio formò l’uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito di vita, e l’uomo divenne un essere (anima) vivente.
Dio ha dato forma a qualcosa di naturale, perciò l’uomo è stato creato in cielo per la gloria di Dio, formato sulla terra per portare la gloria del cielo sulla terra (l’uomo era parte del cielo e parte della terra). Dio soffiò su un corpo inanimato, di conseguenza è lo spirito che dà vita al corpo, perché lo spirito può vivere senza il corpo, ma non viceversa (senza lo spirito il corpo è morto)! Quando l’Eterno soffiò su quel corpo inanimato, cambiò residenza ad Adamo, e dal cielo lo pose sulla terra per governare.
E oggi, in che posizione siamo noi credenti? La nostra posizione è in Cristo, perché quando Gesù è venuto sulla terra ed è morto per noi, ha ripreso l’immagine di Dio, l’ha messa dentro di noi e ha restaurato l’intenzione originale del Padre.
Gesù era preesistente, come vediamo scritto in Giovanni 1:3 Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui (la Parola), e senza di lui nessuna delle cose fatte è stata fatta. Non esiste nulla senza Gesù! Tutte le cose sono state fatte da Dio perché Lui è il principio e la fine!
Gesù nacque in maniera miracolosa, infatti Maria fu adombrata dallo Spirito, il seme non era di uomo, ma Dio aveva preparato un corpo per Gesù per farlo vivere sulla terra. Ma perchè Gesù è dovuto venire sulla terra? Perché la caduta di Adamo è avvenuta sulla terra e la redenzione per essere valida doveva avvenire solo qui.

2) Perfetto, innocente, santo
Adamo era stato creato come uomo perfetto, innocente e santo (messo a parte per adempiere il proposito di Dio); era equipaggiato per avere comunione con Dio e con sua moglie, per avere dominio su tutta la terra e governarla secondo la volontà di Dio. Adamo era in contatto con il cielo e dominava la terra! Anche Gesù è venuto innocente, senza peccato (e si è reso peccato per noi); Egli è chiamato il “secondo uomo” e “ultimo Adamo”, la Scrittura Lo chiama così perchè non ci sarà un altro Adamo poichè Dio Padre con Cristo ha fatto un patto eterno. Vediamo 1Corinzi 15:47 Il primo uomo, tratto dalla terra, è terrestre; il secondo uomo, che è il Signore, è dal cielo.
Gesù come secondo uomo viene sulla terra per esprimere la volontà del Padre e il Suo corpo non è venuto dalla terra come quello di Adamo, ma è venuto dalla donna, la quale è venuta dalla costola dell’uomo .
3) Il capo dell’umanità
Adamo è stato il capostipite dell’umanità, mentre Gesù Cristo è il capostipite dei redenti, è il primogenito della nuova creazione che Lui stesso ha stabilito!
Dio ha fatto la creazione e si è seduto, mentre Gesù è venuto a fare la seconda creazione e adesso è seduto alla destra del Padre!
4) Entrambi donatori di vita
Il primo Adamo diede vita naturale a tutti i suoi discendenti, ma l’ultimo Adamo, Gesù Cristo, è la Via, la Verità e la Vita, ed Egli dà vita eterna a coloro che Lo ricevono e credono nel suo Nome.
5) Due regnanti
Ad Adamo, che rappresenta l’umanità, è stato dato il dominio sulla terra (un dominio limitato dunque); ma Gesù regna senza confini, Egli governa tutto l’universo e il Suo regno non ha confini, non ha fine, è eterno!
6) Entrambi hanno dato origine alla loro sposa
Eva è venuta da Adamo, lo vediamo in Genesi 2:21 Allora l’Eterno DIO fece cadere un profondo sonno sull’uomo, che si addormentò; e prese una delle sue costole, e rinchiuse la carne al suo posto. 22 Poi l’Eterno DIO con la costola che aveva tolta all’uomo ne formò una donna e la condusse all’uomo.
Dio fece cadere Adamo in un profondo sonno, durante il quale Dio da una ferita nel costato gli fece la sposa, Eva. Questa è una bellissima immagine, perché Dio non ha preso la donna dalla testa affinché non fosse dominata, né l’ha presa dai piedi affinché non venisse calpestata, ma l’ha tratta e formata dal costato affinché fosse amata!
La sposa di Cristo venne fuori quando Egli morì sulla croce e il suo costato fu trafitto da una lancia, come possiamo vedere in Giovanni 19:34 ma uno dei soldati gli trafisse il costato con una lancia, e subito ne uscì sangue ed acqua.
La nascita della Chiesa è avvenuta solo dopo la morte di Cristo perché Egli ha dovuto pagare il prezzo del suo riscatto: Gesù ha pagato il prezzo più alto versando il sangue dal Suo cuore e l’acqua dal pericardio, per avere noi come Sua Chiesa e Sposa! La Chiesa è nata dunque per amore!!Per questa ragione non dobbiamo MAI sentirci soli né abbandonati, perché Gesù ci ha amati per primo!
Dal costato di Adamo è nata Eva, ma dal costato di Cristo è nata la Chiesa! Nella Sua morte, infatti, Cristo ha pagato la pena per i peccati dell’umanità, e coloro che si pentono e mettono la loro fede in Lui sono morti ad Adamo e risuscitati in Cristo: solo in questo modo si è conclusa la prima creazione ed è iniziata la seconda creazione che non avrà mai fine.
Come sarà la Sposa di Cristo? Lo Spirito Santo la farà comparire davanti a Cristo in questa maniera: Efesini 5:27 per far comparire la chiesa davanti a sé gloriosa, senza macchia o ruga o alcunché di simile, ma perché sia santa (messa a parte per il proposito di Dio per le Sue intenzioni originali)ed irreprensibile.
In questo verso vediamo perfettamente il piano di Dio per lo Spirito Santo su questa terra: Egli sta preparando la Sposa di Cristo per la Sua venuta.
Come siamo nati in Adamo e siamo stati costituiti peccatori e ribelli davanti a Dio, fuori dal Suo proposito e dalla Sua volontà, in Cristo siamo stati restaurati nell’intenzione originale di Dio! Perciò tutti coloro che accettano Cristo come Signore e Salvatore sono perdonati, ed hanno “ricevuto il dono della giustizia”, e così sono passati dalla morte alla vita, e regneranno per sempre, come sta scritto in Romani 5:17 Infatti, se per la trasgressione di quell’uno solo la morte ha regnato a causa di quell’uno, molto di più coloro che ricevono l’abbondanza della grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo di quell’uno, che è Gesù Cristo.
Dio ci ha ridato la giustizia per mettere sotto il nostro dominio tutte le cose, infatti non siamo stati creati affinché la vita regni su di noi, ma affinché noi regnassimo su di essa e sulle varie circostanze.
In Adamo abbiamo perso, ma in Cristo siamo stati restaurati!
Se Dio non ci avesse rivelato la Sua intenzione originale attraverso il sacrificio di Cristo e la Sua Parola, non l’avremmo mai saputa e non avremmo vissuto a pieno! Guardiamo Efesini 1:9 facendoci conoscere il mistero della sua volontà secondo il suo beneplacito che egli aveva determinato in se stesso, 10 per raccogliere nella dispensazione del compimento dei tempi sotto un sol capo, in Cristo, tutte le cose, tanto quelle che sono nei cieli come quelle che sono sulla terra.
Questi versi ci mostrano perfettamente la restaurazione dell’intenzione originale di Dio: Egli regnerà e la Sua volontà sarà fatta in cielo e sulla terra.

Quando arrivano nella nostra mente pensieri negativi riguardanti l’abbandono, il rigetto, la mancanza d’amore, scacciamoli immediatamente perché sono bugie del diavolo, poiché Dio Padre ci ha amati e ci ama, noi siamo Suoi figli ed Egli non ci lascia soli!
Pensiamo all’apostolo Giovanni quando mise la sua testa sul petto di Gesù: l’apostolo ebbe la rivelazione dell’amore ineffabile di Dio prima della morte di Cristo, e con questo gesto è come se avesse detto al Signore “ho la testa nel tuo cuore”…Quando abbiamo la testa solo nel cuore di Dio riceviamo la rivelazione del Suo amore!
Non dimentichiamolo mai: non siamo nati per caso, ma Dio ha un’intenzione originale per ognuno di noi!

Redazione a cura di Gioia Machì